Ornella Giusto, nasce a nata a Catania nel 1972 ,attrice e poeta,cresce a Ragusa, dove vive i momenti piu’ significativi della sua infanzia, a 14 anni si trasferisce a Catania nella casa della nonna materna che cura la sua educazione conseguendo il diploma di maturita’ magistrale, fino a quando, decide di trasferirsi a Roma, dove attualmente vive, seguendo la Madre ed il fratello. Attratta dal teatro come modello di perfezione di vita e terapia per il corpo e la mente, frequenta dal 1997 al 2000 il Conservatorio Teatrale Cinematografico (ex Scaletta), diretto da G.B.Diotajuti con i maestri Antonio Pierfederici, G.B.Diotajuti, G.Caliendo, G. Argirò, L.Negroni, F. D’Angelo, Edoardo Siravo.Nel 2004 prosegue gli studi di teatro con l’attore Silvio Spaccesi (2004) e Arnoldo Foà fondementale nella sua formazione artistica. Debutta per il cinema con il film Malèna di Giuseppe Tornatore,da li inizia il suo percorso cinematografico con diversi registi di fama internazionale, italiani e stranieri, Paolo Virzì (My name is Tanino), Emidio Greco (Il Consiglio d’Egitto),Dominick Tambasco (Nati Stanchi), Guerino Sciulli, (Sei come sei - L’ospite che ha partecipato ai Festival di Berlino, Mosca, Toronto e premiato al Festival di Montreal), Mel Gibson (The Passion),e Andrea Porporati (Il dolce e l’amaro)Festival Venezia 2007.
Per la Rai ha interpretato L’Attentatuni- il grande attentato a fianco a Luigi
Burruano e Soldati di pace diretti dal regista Claudio Bonivento. Interpreta con
successo diverse fiction tra cui l’Onore e il Rispetto per la regia di Salvatore
Saperi a fianco a Gabriel Garko, La Squadra VIII regia Bruno Nappi, Distretto di
polizia VIII, regia di Alessandro Capone, Ris 6 regia Cristian De Matteis, e per
conto della Palomar esordisce nella serie tv di grande successo del “
Commissario Montalbano 10 e11” in “La danza del gabbiano” regia di Alberto
Sironi .
Per il teatro ha interpretato diversi ruoli da protagonista, tra i quali: Yerma,
di Garcìa Lorca, La Locandiera di Carlo Goldoni, Liolà di L.Pirandello Mistero
della Natività, Passione e Resurrezione di nostro Signore, A Porte Chiuse di
J.P. Sartre, La Morsa, tutti per la regia di Antonio Pierfederici, The
Professional Day, regia di Cecilia Miraglia, Il Racconto d’Inverno di
W.Shakespeare regia di Roberto Pacini, La Spina molesta (tratto da Shakespeare,
Beckett, Ibsen, Joice, D’Annunzio, Buzzati) regia di Barbara Amodio, Il
Telegramma di Aldo Nicolaj, regia di Rosario Galli,” “Trame Scure”regia di R.
Galli con Gabriele La Porta.
Recital di poesie tratte dal libro Il Rumore dell’Anima di Ornella Giusto,
presentato alla Casa del Cinema di Roma, da Felice Laudadio (2005). Nel 2006 è
stata protagonista dello spettacolo Briciole di Pioggia, adattamento di Ornella
Giusto per la regia di Vincent Navarra.
Letture tratte dal libro il Divano del Nord di Ennio Cavalli. Ha scritto,diretto
e interpretato”Sfogliando le pagine dell’anima” e “La Bella Gitana” (2009/2013).Altri
lavori per il teatro come protagonista , “Eneide” di Virgilio regia A.De Angelis,
“Il Cavaliere Pidagna” di Luigi Capuana. “Vino Amori e Pizzicori” tratto da
Annata Ricca di Nino Martoglio, regia di Mario Sangani. Lettura sceneggiata di
“Storia di una Capinera” di G. Verga presentato dalla Fondazione Verga di
Catania prof.ssa Gabriella Alfieri e commento critico prof.ssa Margherita
Spampinato.
Nel 2006 ha girato per il cinema Il Dolce e l’Amaro per la regia di Andrea
Porporati, protagonista a fianco a Luigi Lo Cascio, (Sciarlò – Medusa Film) in
concorso alla 64esima Edizione del Festival del Cinema di Venezia (2007).E’
stata protagonista dei cortometraggi Cerco Casa per la regia di Luca Datti e
Lacrima Nera per la regia di Vincent Navarra e organizzatrice del progetto
realizzato con il contributo I.M.A.I.E e partecipato a diversi festival
importanti .Presente nel 2008 al Festival di Taormina con il cortometraggio Maradona Baby per la regia di Nino Sabella (Premiato da Spike Lee al Babelgun
Film Festival di New York – 2008 come miglior corto italiano) . Nel 2007 ha
lavorato nel mediometraggio “Io faccio il rock” per la regia del regista toscano
Domenico Costanzo dove si è impegnata nella doppia veste di attrice e cantante
protagonista insieme a dei ragazzi disabili.
È stata premiata nel 2003 con il Premio Nazionale Nomentum, città di Mentana
(per le valide interpretazioni di personaggi chiave in film di successo diretti
da registi importanti).
Ha partecipato alla Rassegna Nazionale di poesia Eliodoro città di Catania dal
2000 al 2005. Premiata nel 2007 “Paesi etnei oggi” come miglior attrice
emergente siciliana di cinema e teatro alle Ciminiere di Catania . Nel Dicembre
2008 a Mazara del Vallo presenta il Premio Salvo Randone insieme a Michele
Mirabella ; sempre nel 2008 presenta al Teatro Tenda di Ragusa il Concerto di
Capodanno promosso dalla Provincia Regionale di Ragusa. Madrina per
l’inaugurazione del Teatro Tenda di Santa Croce Camerina Rg. Madrina nel 2009
per il Premio Sports Man di Misterbianco – Catania . Presente alla Biennale
Marsica di Avezzano (Aquila ) con il suo libro “Il Rumore dell’anima” e il
cortometraggio “Lacrima Nera” per la regia di Vincent Navarra (2010).
Nel 2011
Relatrice al Cortile Platamone (Palazzo della Cultura Catania) per “Trinacria
Donne” - Essere donna nella società moderna. Strumentalizzazione del corpo
femminile e dignità. Grazie alla sua sensibilita’ e forte delle sue esperienze,
nel 2005 pubblica, tramutando le sue sensazioni e dando voce al suo animo
profondo,una raccolta di poesie “Il rumore dell’Anima” segnando l’esordio come
Poeta. Ornella Giusto da qualche anno decide di dedicarsi a pieno ritmo nel
teatro(considerata da lei stessa una palestra di vita per un attore) che la
vedono spesso presente tra Roma e la Sicilia,sua terra di origine che non ha mai
dimenticato, entrando gia’ da subito nel cuore del suo caloroso pubblico.
Attratta ed affascinata dal suo pubblico, che gli restituisce sempre piu’
emozioni, rientra tra le sue aspirazioni far conoscere il suo teatro e la sua
immagine in ambito internazionale, proseguendo il suo percorso artistico e
professionale in nuovi palcoscenici.